Come promuovere un libro: costi e tempi del Book Marketing
9 Novembre 2016

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In alcuni articoli precedenti abbiamo già cominciato ad affrontare l’importante questione di come promuovere un libro.
Abbiamo visto infatti che la promozione editoriale è un passaggio che tutti gli autori, self e non, devono affrontare, perché anche gli autori pubblicati da un editore hanno bisogno di essere promossi e non possono illudersi che qualcun altro lo faccia per loro.
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Proprio per questo, la fase del Book Marketing è la più delicata nel processo di creazione e distribuzione di un libro, perché saper usare al meglio gli strumenti a disposizione fa la differenza tra un libro che ha successo e uno che non ne ha.
Dopo aver analizzato le regole e le fasi del Book Marketing, vediamo dunque oggi quali sono i costi e i tempi della promozione editoriale.
In questo modo riusciremo a completare il quadro e a fornire una guida completa per chiunque voglia promuovere i propri libri.
Come promuovere un libro: i costi
Come prima cosa è bene ricordare che il Self Publishing nella sua interezza non è gratis.
I costi di alcune fasi del percorso di autopubblicazione possono essere quantificati, come per esempio l’editing e la correzione di bozze, o la realizzazione di una copertina di qualità; al contrario, la fase di promozione non è sempre facilmente quantificabile, perché la spesa dipende dalla durata dell’attività promozionale e dalla quantità di strumenti utilizzati.
In ogni caso il book marketing ha sempre un costo: se paghi qualcuno che faccia il lavoro di promozione per te, dovrai sostenere un costo in termini di denaro; se invece fai tutto da solo potrai risparmiare soldi, ma dovrai sostenere un costo in termini di tempo.
Il Book Marketing ha sempre un costo: per alcune attività dovrai spendere soldi, per altre dovrai spendere tempo.
Il Book Marketing ha sempre un costo: per alcune attività dovrai spendere soldi, per altre dovrai spendere tempo.
In genere le attività promozionali a pagamento danno risultati nell’immediato, ma a ogni nuovo libro devono essere ripetute. Per esempio, se fai una pubblicità a pagamento per promuovere un libro molto probabilmente otterrai dei click e quindi delle vendite, ma ad ogni nuovo libro dovrai ripetere la campagna pubblicitaria.
Invece, le attività promozionali gratuite in genere hanno bisogno di più tempo per portare dei risultati, ma hanno il vantaggio di fidelizzare il lettore. Un lettore che ti conosce e ti apprezza come autore, infatti, sarà già pronto a comprare il tuo nuovo libro appena ha notizia della sua pubblicazione, senza bisogno di ulteriori sollecitazioni promozionali.
Gli sforzi che tu metti in atto all’inizio del tuo percorso di promozione editoriale sono quindi i più impegnativi, perché parti da zero, ma sono anche i più importanti, perché saranno quelli che ti daranno risultati anche a lungo termine.
Tra gli strumenti di promozione editoriale a pagamento ci sono:
- gli annunci pubblicitari sui motori di ricerca e all’interno dei Social Network;
- la realizzazione di video promozionali professionali (booktrailer, video virali,…);
- l’acquisto di spazi pubblicitari su giornali e riviste o la realizzazione di spot pubblicitari per radio e tv;
- l’acquisto di liste di contatti altamente profilati;
- …
Tra gli strumenti di promozione editoriale gratuiti, invece, ci sono:
- il Social Media Marketing, cioè l’uso dei Social per promuovere te e i tuoi libri;
- la partecipazione a Forum Letterari e Community di Lettori;
- l’invio di Comunicati stampa;
- l’apertura di un Blog;
- …
Alcuni strumenti sono più semplici e richiedono meno tempo per essere messi in atto, altri invece richiedono una visione a lungo termine, ma, se hai tempo da investire e determinazione, puoi fare davvero molto per farti conoscere senza spendere soldi.
Come promuovere un libro: i tempi
Per capire quali sono i tempi del Book Marketing, bisogna considerare innanzitutto la differenza tra azioni e breve termine e azioni a lungo termine.
Promuovere un libro significa infatti:
- lanciarlo nel momento della pubblicazione;
- sostenerlo nel lungo periodo.
L’editoria tradizionale si occupa quasi esclusivamente della fase di lancio di un nuovo libro.
Sugli scaffali delle librerie dopo pochi mesi (o perfino poche settimane!) i libri vengono sostituiti con titoli nuovi.
Tu, invece, devi occuparti del lancio di ogni tuo nuovo libro, ma anche della promozione dei tuoi libri precedenti.
In realtà promuovere un libro vecchio è più facile perché molto probabilmente è un libro che ha già ricevuto delle recensioni e inoltre può servire da spinta per un libro nuovo.
Ogni volta che pubblichi un nuovo libro puoi quindi rilanciare i tuoi libri precedenti, che danno lustro alla nuova pubblicazione proprio perché dimostrano che tu non sei un autore alle prime armi.
Una strategia di marketing editoriale efficace deve quindi prevedere azioni a breve termine e azioni a lungo termine, azioni per il lancio dei nuovi titoli e azioni per il rilancio dei vecchi.
Inoltre, alcuni strumenti di marketing possono essere messi in campo in pochi giorni, mentre altri hanno bisogno di essere impostati tempo prima, o hanno bisogno di essere sostenuti per lungo tempo prima di dare i risultati sperati.
Pensa per esempio alla pubblicità su Google (con Google Adwords) o su Facebook (con Facebook Ads): in poche ore puoi pensare a un annuncio, scrivere lo slogan, realizzare la grafica, pubblicarlo e vederlo online. Tutto il processo avviene in tempo reale e, giorno per giorno, puoi analizzare le statistiche e capire quante persone hanno visto il tuo annuncio e quante l’hanno cliccato, e puoi decidere se toglierlo o modificarlo per migliorarne il rendimento.
Se invece pensi di aprire un blog in cui scrivere articoli per dimostrare ai tuoi lettori che sei un esperto nel tuo campo, non puoi aspettarti che questo ti porti notorietà nell’immediato. Ci vogliono mesi di lavoro per poter iniziare a vedere i primi risultati in termini di visite e click.
Ma, come abbiamo già detto, le attività che ti richiedono più tempo all’inizio, sono poi quelle che possono dare i frutti migliori alla lunga distanza.
Del resto, come dico sempre, la promozione editoriale è un maratona, non una gara di velocità!
Il book marketing è una maratona, non una gara di velocità.
Il book marketing è una maratona, non una gara di velocità.
Ricordati che tu detieni i diritti sui tuoi libri per tutta la vita (…e i tuoi eredi fino a 70 anni dopo la tua morte! ;-))
Se firmi un contratto di edizione con una casa editrice, l’editore diventa proprietario dei diritti sulla tua opera per il tempo definito dal contratto. Quando il contratto scade, però, i diritti tornano automaticamente a te in quanto autore dell’opera.
Se poi hai deciso di autopubblicare il tuo libro, allora sei editore di te stesso e detieni i diritti sui tuoi libri senza cederli mai.
In entrambi i casi, come vedi, puoi continuare a promuovere i tuoi libri per tutto il tempo che vuoi. Ovviamente nel corso del tempo alcuni libri potrebbero aver bisogno di una revisione o di una riscrittura, altri potrebbero avere una “scadenza” perché nascono da una contingenza storica particolare e hanno quindi una loro ragion d’essere solo in certo momento della tua vita; tuttavia la maggior parte dei libri, e in particolare se si tratta di romanzi, può essere rivista, riveduta e riproposta per essere venduta nel lungo periodo.
Una buona storia non ha data di scadenza.
Una buona storia non ha data di scadenza.
Non c’è dunque un limite di tempo alle azioni di Book Marketing che puoi mettere in campo per promuovere i tuoi libri. L’unico limite è solo quello dettato dall’impegno che tu decidi di dedicare.
Rudy Giorgio Panizzi
Posted at 20:16h, 30 GennaioGrazie, su Libroza sto scoprendo un mondo che non avevo compreso appieno. Avrei dovuto leggere questi consigli prima di pubblicare il mio primo libro, per il quale mi adopererò comunque con queste dritte sul marketing e la promozione.
Davvero molto utile!
Libroza
Posted at 03:05h, 17 FebbraioGrazie a te, Rudy, per essere passato di qua.