Come organizzare una presentazione letteraria
28 Settembre 2016

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Le presentazioni letterarie sono incontri dal vivo tra scrittori e lettori e sono un ottimo strumento per farti conoscere da un pubblico locale e per vendere copie del tuo libro.
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Se dunque non l’hai già fatto, organizza nella tua città una presentazione dal vivo in cui parlare del tuo libro e poi cerca contatti per ripetere la presentazione anche in altri luoghi.
Ad ogni nuovo incontro, infatti, scoprirai che i lettori sono curiosi e interessati e soprattutto potrai vendere copie del tuo libro perché chi partecipa a una presentazione si aspetta di trovare il libro di cui si parla e molto spesso lo compra.
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Perché organizzare una presentazione letteraria
È importante organizzare presentazioni letterarie per ogni libro che pubblichi perché ai lettori piace sapere chi c’è dietro la storia che leggono.
Ai lettori piace sapere chi c’è dietro la storia che leggono.
Ai lettori piace sapere chi c’è dietro la storia che leggono.
I lettori amano sentire parlare l’autore del libro che hanno letto o che stanno per leggere, vogliono conoscerlo, sapere chi è, fargli domande sulla sua vita, sulla sua storia personale, capire da quale ispirazione è nata la storia che ha dato poi origine al libro, come sono nati i personaggi, se ci sono spunti autobiografici, ecc.
Più i lettori ti conoscono come autore e più ti apprezzano anche come persona, più ti seguiranno nel tuo percorso professionale e compreranno i tuoi libri futuri.
Certamente non riuscirai a stringere un rapporto diretto con tutti i tuoi lettori, ma con le presentazioni letterarie potrai stringere un rapporto un po’ più stretto almeno con quelli che vivono nella tua zona.
Come organizzare una presentazione letteraria in 18 passaggi
Vediamo dunque quali sono i 18 passaggi fondamentali per organizzare al meglio le tue presentazioni letterarie.
1) Contatta un’associazione culturale
Potresti organizzare da solo la tua presentazione, ma è sempre meglio avere alle spalle un’associazione o un ente che ti supporta in questa organizzazione anche perché è meglio che l’evento in cui si parla di te sia proposto al pubblico da qualcun altro.
Cerca dunque associazioni culturali del tuo Comune o gruppi di lettura che si riuniscono presso la Biblioteca civica che potrebbero essere interessati a organizzare la presentazione.
In alternativa, potresti contattare associazioni di settore relative all’ambito di cui tu stesso ti occupi nel libro. Così, per esempio, se hai scritto un manuale di nutrizione o di fitness, potresti contattare associazioni sportive o centri benessere.
2) Prenota la sala e fissa la data
Le presentazioni letterarie si possono svolgere pressoché ovunque. I posti più quotati sono le librerie o le sale per incontri e dibattiti presenti all’interno delle biblioteche. In genere se ti rivolgi a un’associazione culturale o a un gruppo di lettura, loro sapranno già indicarti le soluzioni migliori.
Il mio consiglio è quello di non scegliere una sala troppo grande, perché è meglio avere una sala piuttosto piccola ma piena di gente, piuttosto che una sala ampia mezza vuota.
Per quanto riguarda la data, dovrai adattarti alle disponibilità della sala da te scelta, ma controlla bene sul calendario che la data non coincida con eventi sportivi importanti (durante la finale dei mondiali di calcio, difficilmente qualcuno verrà ad ascoltare la tua presentazione!) o non cada in ponti di festività, quando le persone vanno fuori città per qualche giorno di vacanza.
Per quanto riguarda l’orario, scegli preferibilmente un orario nel tardo pomeriggio o di sera, quando la maggior parte delle persone ha finito di lavorare, soprattutto se si tratta di un giorno lavorativo. Tieni conto anche dell’orario medio in cui le persone cenano nella tua zona e collocati prima o dopo questo orario, a seconda che tu voglia fare un incontro-aperitivo o un incontro-digestivo! 😉
Molto dipende anche dalle stagioni, perché di solito in primavera e in estate le persone sono più propense a uscire la sera, mentre d’inverno, quando fa freddo e viene buio presto, le persone rimangono più volentieri a casa, soprattutto nei giorni feriali.
3) Stabilisci chi condurrà la presentazione
Ricordati che chi condurrà la presentazione è la persona che parlerà di più durante la serata, quindi deve essere qualcuno che sa porsi di fronte al pubblico, sa parlare con spigliatezza e tono di voce chiaro.
Molto probabilmente l’associazione a cui ti rivolgerai può avere una persona da indicarti per questo ruolo, oppure nel gruppo di lettura in cui ti inserirai ci sarà una persona che normalmente conduce le presentazioni letterarie.
Se c’è quindi qualcuno che ha già presentato altre presentazioni ed è esperto, affidati a lui.
Se invece devi trovare tu una persona per condurre la presentazione, assicurati che si tratti di qualcuno che non soltanto abbia letto il tuo libro, ma soprattutto che sia brillante e spigliato, che sappia tenere un microfono e parlare in pubblico, gestire una platea e un dibattito.
4) Seleziona i brani da leggere e trova qualcuno che li legga al pubblico
In genere durante le presentazioni vengono sempre fatte delle letture. Se si tratta di un libro di narrativa vengono estrapolati dei brani; se si tratta di un libro di poesie, ne viene scelta qualcuna, rappresentativa della silloge.
Io ti consiglio di affidare questo compito a qualcuno che abbia esperienza di lettura in pubblico, meglio se di lettura espressiva. Se hai un amico attore, chiedi a lui.
Ricorda che la maggior parte delle persone presenti in sala non avrà sotto mano il tuo libro (e anche se ce l’avesse forse non saprebbe a che pagina guardare), quindi il pubblico ascolterà le letture senza poterne seguire il testo. Per questo motivo è molto importante che chi legge sappia dare la giusta intonazione alle tue frasi, rispettare la punteggiatura, dare enfasi ai punti giusti, per far capire agli ascoltatori il ritmo della storia, le caratteristiche del tuo stile, incuriosirli riguardo al contenuto dell’opera e invogliarli quindi ad acquistare il libro.
Anche la scelta dei brani da leggere deve quindi essere molto oculata.
Se nel tuo libro ci sono parti più leggere e parti più drammatiche, scegli brani di entrambi i generi, per dare all’uditorio una panoramica completa di tutte le sfumature del tuo stile.
Anche se si tratta di poesie, cerca di dare varietà, scegliendo brani di tono e contenuto diversi, come specchio della ricchezza della tua silloge.
5) (Eventualmente) prevedi interventi musicali
La scelta di prevedere interventi musicali non è obbligatoria.
Se tuttavia li vuoi inserire, o perché hai degli amici musicisti, o perché pensi che la musica possa veicolare meglio il tuo messaggio, o coinvolgere di più il pubblico, fai però attenzione che la musica non sovrasti le parole di chi parla o di chi legge.
Personalmente, infatti, trovo molto fastidioso dover tirare l’orecchio per capire cosa sta dicendo l’autore o le parole del brano in lettura, solo perché il violinista si esibisce in un virtuosismo o, peggio ancora, la chitarra elettrica scatena i suoi decibel!
In alcuni casi, invece, ho apprezzato interventi musicali di transizione tra una lettura e l’altra, soprattutto quando si trattava di intermezzi solo strumentali che spezzavano il ritmo della serata.
6) Contatta un fotografo
La presentazione letteraria del tuo libro è un momento importante per te perché sei di fronte al tuo pubblico.
Se ti trovi nella tua città certamente verranno a sentirti molte persone che ti conoscono e che poi vorranno a salutarti e vorranno fare una foto con te.
Per questo non puoi lasciare che le foto le faccia chiunque vuole, ciascuno con il proprio telefonino, perché poi tu dovresti rintracciare tutti per chiedere loro di inviarti gli scatti.
Contatta dunque un fotografo professionista e chiedigli di essere presente durante tutta la presentazione, sia nella fase iniziale in cui può fare foto a te che parli, sia, soprattutto, nella seconda fase, quando saluti e ringrazi gli intervenuti.
Se hai un amico bravo a fare fotografie, puoi chiedere a lui di farti questo favore, ma deve essere ben chiaro che lui parteciperà alla serata in veste di fotografo e che quindi il suo compito sarà quello di stare dietro all’obiettivo, e non ascoltare te o chiacchierare con altri conoscenti.
Le fotografie della tua presentazione sono molto importanti perché sono la testimonianza di un evento dal vivo che non si potrà mai ripetere identico e per questo le foto devono essere foto professionali, a fuoco, con inquadrature e luci giuste, e non foto improvvisate o di scarsa qualità.
Inoltre, cosa da non sottovalutare, dopo la serata potrai utilizzare le foto per parlare dell’evento sul tuo blog e sui tuoi profili Social, taggando le persone che hanno partecipato, ringraziando i tuoi lettori e allungando così l’eco della presentazione stessa.
7) (Eventualmente) prevedi anche la ripresa video
Per lo stesso motivo per cui ti consiglio di far fare le foto della presentazione a un professionista, ti suggerisco anche di prendere in considerazione l’idea di far realizzare la ripresa video.
Molti fotografi possono offrirti entrambi i servizi, oppure possono indicarti i nominativi di video-maker professionisti.
Anche in questo caso, se hai un amico che si diletta di riprese e video editing, puoi chiedere a lui, ma, come già detto prima, assicurati che le riprese siano di qualità, stabili, con inquadratura fissa e non traballante e con l’audio ben udibile, altrimenti sono inutili.
Il tuo scopo, infatti, è estrapolare dalla ripresa generale i passaggi più interessanti (un tuo commento, la lettura di un brano, una domanda pertinente da parte di uno spettatore,…) per poi proporli come pillole video sul tuo blog e sui tuoi profili Social.
8) Stampa locandine e inviti e distribuiscili in città
Quando hai stabilito la data, il luogo della presentazione, chi organizza e chi presenta l’evento, puoi impostare una locandina e stamparla.
Il formato più diffuso per le locandine da affiggere nei locali pubblici è il formato A3.
In ogni Comune c’è un ufficio dedicato alla vidimazione delle locandine da esporre in pubblico, presso il quale dovrai recarti per pagare una piccola tassa di affissione.
Dopo potrai distribuire le locandine nei locali pubblici, o chiedere a qualche studente di fare il giro per te.
Puoi far stampare anche degli inviti, in formato cartolina, da lasciare sempre nei locali pubblici o da spedire alle persone.
Non esporre le locandine con troppo anticipo. Dieci o quindici giorni sono sufficienti come preavviso per dare la notizia della tua presentazione.
Le persone si dimenticano di impegni troppo lontani nel tempo, e nel mentre le tue locandine potrebbero essere tolte e buttate.
9) Pubblicizza l’evento online
Sul tuo sito, inviando email ai tuoi contatti, sui tuoi profili social, dovunque tu hai la possibilità di promuovere la tua presentazione, fallo!
Anche in questo caso ti consiglio di non pubblicizzare la tua presentazione con troppo anticipo. Dicendolo troppo presto, infatti, rischi che le persone non ti diano la giusta attenzione, perché per loro non è una cosa urgente. Se d’altra parte glielo dici troppo tardi, potrebbero aver preso altri impegni per quel giorno e non essere più libere.
Comincia dunque a promuovere la tua presentazione online circa un mese prima dell’evento e poi ribadisci la notizia ogni tre-quattro giorni. A mano a mano che ti avvicinerai alla data della presentazione, potrai intensificare i tuoi post e ravvicinare i tuoi inviti per ricordare ai tuoi follower che li aspetti quel giorno, in quel dato posto e a quella data ora.
10) Invia un comunicato stampa ai giornali e alle emittenti locali
Circa una settimana prima dell’evento invia il tuo comunicato stampa alle redazioni di tutti i giornali locali e alle emittenti radio e tv della tua zona.
In genere le testate locali sono attente agli eventi culturali e spesso hanno anche un giornalista specializzato in questo ambito.
Se dunque conosci (o riesci a sapere) il nome dell’addetto alla redazione culturale, invia il tuo comunicato alla sua attenzione. Altrimenti chiama in redazione e chiedi a chi puoi inviarlo.
Se poi, dopo qualche giorno, la notizia della tua presentazione non è apparsa sui giornali o non è stata data in trasmissione, contatta di nuovo la redazione e chiedi cortesemente se e quando possono dare la notizia. Sii cortese, ma non timido.
Pubblicizzare un evento culturale interessa a te come a loro.
11) Prepara le copie cartacee del tuo libro
Come ti ho detto tante volte, le presentazioni letterarie sono un momento importante per vendere copie del tuo libro e proprio per queste occasioni ti ho spesso consigliato di prevedere fin da subito la pubblicazione del tuo libro anche in formato cartaceo.
Assicurati dunque di ricevere le copie dal tuo servizio di Print on Demand con largo anticipo, per evitare contrattempi dell’ultimo minuto.
Ricordati che i lettori che partecipano alle presentazioni letterarie si aspettano di trovare il libro in vendita proprio durante la presentazione e la maggior parte di loro lo comprerà proprio in quell’occasione perché poi approfitterà della tua presenza per farselo autografare.
Si tratta dunque di persone che dimostrano il loro interesse non solo perché ti dedicano il loro tempo partecipando alla presentazione, ma anche perché spendono i loro soldi per acquistare una copia del tuo libro (e per di più una copia del formato cartaceo, che costa molto di più del formato ebook!).
Sarebbe dunque veramente uno spreco, delle tue energie organizzative e della loro preziosa disponibilità, fare una presentazione senza avere i libri a disposizione!
12) Stabilisci chi seguirà le vendite
Queste indicazioni possono sembrarti banali, ma ti assicuro che poi, sul più bello, proprio dettagli come questo possono mandare in tilt una serata.
I tuoi libri, infatti, non possono essere abbandonati su un banchetto all’entrata della sala, né puoi pensare di seguire tu le vendite perché tu sarai impegnato a parlare e a firmare le copie.
Scegli dunque una persona di tua fiducia e chiedigli di occuparsi della vendita dei tuoi libri.
Considera poi che la maggior parte delle persone paga con banconote intere, da 20 euro o perfino da 50, quindi prevedi fin da subito questa evenienza e fornisci al tuo “addetto alla vendita” banconote di piccolo taglio e spiccioli per dare il resto velocemente.
Eviterai in questo modo di dover far aspettare le persone, mentre lui cerca di rimediare di volta in volta il resto da dare. Chi è in fila per acquistare il tuo libro, deve poterlo comprare in breve tempo e senza problemi, altrimenti si stufa dell’attesa e può cambiare idea.
Qualche giorno prima dell’evento vai quindi in posta o in banca e chiedi di cambiare qualche banconota di grande taglio in pezzi più piccoli per assicurarti una cassa ben fornita.
13) Vendi il libro a prezzo tondo
Sempre per agevolare le vendite del tuo libro durante la presentazione, ti consiglio di arrotondare il prezzo del tuo libro a una cifra tonda, meglio se arrotondato per difetto.
Se, per esempio, il prezzo di copertina del tuo libro è 13,90 euro, arrotondalo a 10.
In questo modo semplificherai l’azione di chi compra, perché sarà più facile e veloce per le persone tirare fuori dal portafoglio una banconota da 10 euro, faciliterai il lavoro di chi segue le vendite, perché potrà dare il resto velocemente a chi paga con banconote più grosse senza dover contare gli spiccioli, e soprattutto gratificherai chi partecipa alla presentazione premiandolo con uno sconto.
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14) Non concordare le domande
Questo è un mio consiglio spassionato, che potresti anche decidere di non seguire.
Molto probabilmente prima della presentazione la persona incaricata di condurre l’incontro leggerà il tuo libro e te ne parlerà. Potreste stabilire una scaletta di massima per fissare gli argomenti da trattare e inserire i brani da leggere nei punti migliori.
Se poi ci sono delle domande che tu non vuoi che ti vengano fatte per motivi personali, segnalaglielo in via preventiva.
Ma per il resto non concordare le domande e lascia che il presentatore e il pubblico ti chiedano quello che vogliono.
Rispondi con sincerità e sii te stesso. La tua autenticità ti premierà.
Il pubblico infatti si accorge se le domande sono preparate e se le risposte suonano un po’ artefatte.
Il pubblico preferisce invece sentire la verità di un autore, che sta anche nella verità di come si pone di fronte ai lettori e alle domande che gli vengono poste.
15) Contieni la durata dell’evento
Per quanto riguarda la durata della presentazione in senso stretto io ti consiglio di non andare oltre un’ora, un’ora e un quarto.
C’è anche chi organizza presentazioni più lunghe, ma a mio avviso incontri più lunghi corrono maggiormente il rischio di diventare noiosi. Ricordati anche che una presentazione letteraria coinvolge prevalentemente l’ascolto del pubblico e che la nostra capacità di attenzione quando ascoltiamo è molto inferiore rispetto a quella che potremmo avere guardando o leggendo.
Una presentazione letteraria in fin dei conti è una chiacchierata di fronte ai tuoi lettori e il tuo obiettivo non è certo quello di annoiarli!
Se hai previsto intermezzi musicali la presentazione può durare qualcosa in più, ma ricordati che dopo la fase della presentazione vera e propria devi prevedere lo spazio per eventuali domande da parte del pubblico e soprattutto per la firma delle copie.
Come già detto, chi partecipa a una presentazione letteraria e approfitta dell’occasione per comprare il libro, poi ha piacere di farselo autografare da te. Inoltre, se tra i presenti ci sono persone che ti conoscono, vorranno salutarti alla fine della presentazione.
La parte di “pubbliche relazioni” è dunque una fase importante nell’organizzazione di una presentazione e non può essere tagliata.
Anzi. Firmare le copie del tuo libro, stringere le mani dei tuoi lettori, ricevere complimenti o fare una foto col tuo libro in mano con chi è venuto ad ascoltarti è proprio ciò che ti darà più soddisfazione.
Tieni dunque conto di questa fase dell’evento nell’organizzazione dei tempi, nella determinazione dell’orario di inizio della presentazione e della sua durata complessiva.
16) Portati una penna
Anche questo può sembrare un consiglio molto banale, ma non c’è cosa peggiore di vedere un autore che sul più bello, quando deve autografare le copie del suo libro, non trova la penna o quella che ha non scrive.
Fai dunque come facevi a scuola, in occasione degli esami importanti: portati una penna che scriva. Meglio due.
17) Organizza un rinfresco
Non tutti lo fanno, ma io ti consiglio di organizzare un piccolo rinfresco alla fine della tua presentazione per brindare con i presenti. Si tratta infatti di un piccolo sforzo in più per te, ma di un dettaglio che può farti fare bella figura con i tuoi ospiti.
In fondo i lettori che vengono ad ascoltare la tua presentazione ti stanno già regalando il loro tempo, e, molto probabilmente, hanno anche acquistato il tuo libro. Offrire qualcosa da bere è un piccolo gesto che tu puoi fare per ringraziarli.
Non ti preoccupare di dover allestire un buffet di nozze. Anche se le persone che parteciperanno all’evento saranno tante (e io te lo auguro!) non tutte, infatti, si fermeranno a bere qualcosa, o perché non hanno tempo o perché non si sentono in confidenza sufficiente con te.
Basta dunque qualche stuzzichino e qualcosa da bene. Le persone che si fermeranno saranno poche e saranno in fondo quelle a te più vicine. Tu per primo avrai piacere di brindare con loro e loro torneranno a casa ancora più soddisfatti.
E mi raccomando…. Assicurati che il fotografo rimanga fino alla fine: le foto dei momenti conviviali sono sempre le più simpatiche e spontanee!
18) Pubblica online le foto e i video dell’evento
Durante la presentazione cerca di fare più foto che puoi, possibilmente con il tuo libro in mano.
Nei giorni successivi, poi, sfrutta le foto e i video che hai fatto per parlare ancora del tuo evento e quindi, di conseguenza, anche del tuo libro.
In questo modo da una parte potrai ringraziare chi ha partecipato e dall’altra riuscirai a far parlare di te e del tuo libro.
Le foto infatti potranno essere viste sui Social anche dagli amici dei tuoi amici e così anche chi non ti conosce può scoprire chi sei e di cosa parla il tuo libro.
Organizzare una presentazione letteraria ti darà grandi soddisfazioni perché ti troverai a contatto diretto con i tuoi lettori.
Le presentazioni letterarie sono il momento in cui tu stringi le mani ai tuoi lettori e i tuoi lettori stringono la mano a te.
Se ti è possibile, quindi, organizza più presentazioni di ogni tuo libro, a distanza di tempo oppure in città diverse.
Io ti consiglio di cominciare dalla tua città anche perché i giornali e le emittenti locali potranno essere interessate a dare spazio a un autore del territorio.
Dopo, se ne hai la possibilità, sfrutta i tuoi contatti di amici e familiari per organizzare presentazioni letterarie anche in altre città per raggiungere un pubblico sempre più vasto.
Gianluca Malato
Posted at 18:06h, 03 LuglioOttimo articolo. Mi è stato utile per capire alcuni aspetti dell’organizzazione di una presentazione. Ne farò senz’altro tesoro!
Libroza
Posted at 03:02h, 04 LuglioMi fa piacere esserti stata utile, Gianluca. In bocca al lupo per i tuoi libri!
Simona
Posted at 16:46h, 01 Ottobremi sarà molto utile