I 4 elementi chiave di una copertina efficace - Libroza
2621
post-template-default,single,single-post,postid-2621,single-format-standard,bridge-core-2.1.2,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode_grid_1200,qode-content-sidebar-responsive,transparent_content,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-13.1.2,qode-theme-bridge,qode_advanced_footer_responsive_1000,wpb-js-composer js-comp-ver-6.1,vc_responsive

I 4 elementi chiave di una copertina efficace

elementi chiave di una copertina efficace

Home > I 4 elementi chiave di una copertina efficace

Come abbiamo già detto parlando del titolo, la copertina di un libro è la prima cosa che un lettore vede e quindi deve essere considerata uno dei primi strumenti promozione editoriale.

Se è vero infatti che un libro non dovrebbe mai essere giudicato (solo) dalla copertina, è anche vero però che nel mercato editoriale attuale, in cui si affacciano quotidianamente nuove proposte, il colpo d’occhio iniziale può fare la differenza tra attrarre un lettore e incuriosirlo oppure lasciarlo indifferente e perderlo per sempre!

Ascolta questo episodio in Podcast su iTunesSpreaker

Prova a pensare a quante volte tu stesso sei entrato in libreria, hai girato tra gli scaffali e ti sei sentito attratto da un libro invece che da un altro, pur non conoscendone l’autore, pur non avendone mai sentito parlare, solo perché la copertina in qualche modo ti ha attirato.

Bene, con il tuo libro devi fare la stessa cosa: devi attirare l’attenzione del lettore, anche se non ti conosce e non ha mai sentito parlare di te.

Se questo video ti è utile, regalami un like: il tuo piccolo gesto mi farà felice!

Come creare la copertina giusta per il tuo libro

Che sia in formato ebook o in formato cartaceo, il tuo libro sarà venduto principalmente attraverso canali online, quindi la prima caratteristica che la tua copertina deve avere per poter essere considerata efficace è che deve “funzionare” a video.

Una copertina efficace deve prima di tutto funzionare a video.

Come sai, io consiglio sempre di pubblicare un libro anche in formato cartaceo, per questo bisogna prevedere la realizzazione della copertina sia per il formato ebook, in cui basterà un file jpg con la sola immagine del fronte, sia per il formato cartaceo, per il quale invece servirà un pdf ad alta risoluzione con il fronte e il retro della copertina pronti per la stampa.

Un libro in formato cartaceo può essere venduto nelle librerie fisiche di tua fiducia, oppure dal vivo durante le presentazioni, tuttavia nella maggior parte dei casi i libri self, sia in formato digitale che cartaceo, sono venduti prevalentemente nelle librerie online.

Il lettore sfoglierà quindi un catalogo online, pagine e pagine piene di miniature (in inglese thumbnail, letteralmente “unghia del pollice”) di copertine, tra le quali deve spiccare la tua.

Per questo hai solo pochi secondi per attrarre la sua attenzione.

Prova a metterti dalla parte del lettore: entra in Amazon e sfoglia il catalogo dei libri. Vedrai tante copertine in miniatura e tu stesso ti renderai conto che i tuoi occhi scorreranno sulle immagini solo per poche frazioni di secondo. Eppure questo tempo infinitesimale è sufficiente affinché una copertina ti colpisca e un’altra no. Sarà per i colori, i caratteri, l’immagine di fondo, o per tutti questi elementi messi insieme, ma sta di fatto che è così.

Pensa poi che molti lettori navigano da supporti mobili, smartphone o tablet, in cui lo schermo è più piccolo di quello di un computer desktop. Ebbene, anche tra queste immagini molto piccole tu devi riusciread attrarre l’attenzione dei lettori perché tra decine di proposte scelgano la tua.

I libri (non) si giudicano dalla copertina

Molti sostengono che non si può giudicare un libro da una copertina. In linea di principio sono d’accordo anch’io, ma qui stiamo parlando di promozione editoriale: se dunque il tuo scopo è vendere più copie, allora, che sia giusto o  no, devi accettare il fatto che il tuo libro sarà sempre giudicato in prima battuta dalla copertina.

Molto probabilmente i tuoi amici e parenti comprerebbero il tuo libro anche se avesse una copertina orribile o se non ce l’avesse affatto, ma il tuo obiettivo non è raggiungere lettori che ti conoscono già, perché appunto questi ti leggerebbero lo stesso, a prescindere dalla tua copertina: il tuo obiettivo deve essere allargare la cerchia dei tuoi lettori e arrivare quindi a quelli che non ti conoscono, che non sanno chi sei, che non hanno mai sentito parlare di te e che quindi giudicheranno il tuo libro anche e prima di tutto dalla copertina. Che tu lo voglia o no.

Non puoi quindi prescindere da questa considerazione: i libri vengono costantemente giudicati dalla copertina.

I tuoi libri vengono costantemente giudicati dalla copertina. Che tu lo voglia o no.

Del resto se la copertina non fosse così importante non sarebbe in prima pagina!

La copertina è come la vetrina di un negozio. Se si tratta di un negozio che tu conosci già, se sai che vendono oggetti di qualità, prodotti particolari che a te piacciono, allora tu ci entri lo stesso, anche se non ha una vetrina curata, se non ha un’insegna illuminata e vistosa. Ma se si trattasse di un negozio nuovo in città, senza un’insegna, con la vetrina poco illuminata dalla quale non si capisce cosa si vende, di cui nessuno ti ha parlato, di certo non saresti attratto e lo snobberesti.

Lo facciamo tutti, costantemente. Inutile negarlo.

Allora per promuovere un libro devi applicare lo stesso ragionamento: devi vestirlo nel modo giusto, devi fare in modo che attraverso la sua “vetrina” comunichi il messaggio che tu vuoi e devi fare in modo che questo messaggio sia trasmesso in pochissimi secondi, perché questo è il tempo che un lettore dedicherà alla tua copertina quando la vedrà tra decine di altre.

I 4 elementi di una copertina efficace

Quali sono dunque gli elementi di una copertina efficace?

1) Semplicità

Non creare scene complesse, scegli una sola immagine. Purtroppo spesso vedo copertine nelle quali si accavallano tre, quattro immagini, e sopra di esse il titolo, il nome dell’autore e tanti altri elementi. Ricordati ancora una volta che la tua copertina deve funzionare prima di tutto a video. Se da lontano o in formato ridotto non si capisce cosa viene rappresentato nella tua copertina, allora la copertina è sbagliata.

Meglio un’immagine unica che sia riconoscibile e identificabile. Quindi semplice.

2) Leggibilità

Il titolo deve essere leggibile, anche nell’anteprima in miniatura e deve prevalere sull’immagine e sul nome dell’autore. A volte il nome dell’autore è più grande del titolo, ma in genere si tratta di autori di grande fama (pensa per esempio ai libri di Dan Brown o Patricia Cornwell, solo per fare due esempi) per i quali il lettore è attratto a comprare il libro proprio perché si tratta di un libro del suo autore preferito.

Tu però devi fare il contrario: il  tuo nome di autore deve essere di formato più piccolo rispetto al titolo e questo deve essere leggibile anche quando l’immagine è solo una miniatura.

Spesso poi vedo titoli che non sono leggibili perché si sovrappongono alle immagini di fondo rispetto alle quali non c’è abbastanza contrasto. Il titolo deve prevalere sull’immagine, quindi rendi l’immagine meno contrastata, meno evidente, e fai in modo che rimanga sullo sfondo rispetto al titolo.

Dopo aver creato la tua copertina, fai questa prova: riducila in miniatura e fai un “collage” inserendola in una schermata di Amazon in cui sono proposte le copertine di altri libri della tua stessa categoria. Osserva attentamente che effetto fa, se l’immagine si nota, se il titolo  si legge… Se puoi, chiedi consiglio a qualcuno, ma che ti dia un giudizio sincero!

3) Emozione

Le copertine migliori sono quelle che contengono immagini semplici che evocano un’emozione o comunicano un messaggio preciso. Ti invito a sfogliare a lungo il catalogo di una libreria online o a entrare in una libreria fisica e ragionare su ciò che vedi. In genere le copertine che ti colpiscono di più sono quelle che hanno un’immagine semplice che ti comunica un’emozione.

Attenzione: non è detto che l’immagine di copertina debba per forza essere rappresentativa del contenuto del libro!

Se il tuo libro ha una protagonista femminile tu potresti mettere in copertina l’immagine di una donna, ma ricordati che l’immagine di copertina non deve essere per forza una didascalia di ciò che il libro racconta. Pensa per esempio alle copertine dei thriller e agli horror che spesso non hanno in copertina volti, bensì oggetti. Spesso un oggetto è più evocativo di un volto, quindi anche per romanzi di generi diversi potresti optare per la rappresentazione di un oggetto, o una scena ambientale, o una scena astratta. L’importante è che comunichi qualcosa, che evochi un’emozione o che susciti una reazione.

4) Coerenza

La copertina deve rispecchiare lo stile del genere letterario a cui il libro appartiene, attraverso la scelta di immagini, colori e font adeguati.

Se stabilire a quale genere letterario appartiene il tuo libro è il primo passo di qualsiasi strategia di promozione editoriale, per capire a quale pubblico ti stai rivolgendo, la copertina è dunque il secondo passo di questo percorso perché deve adeguarsi al genere letterario a cui appartiene il tuo libro.

In questo modo il lettore riconosce il genere letterario di appartenenza del libro e ne è attratto: chi ama i thriller, per esempio, cercherà libri con copertine dalle immagini cupe e misteriose, mentre chi ama i romance sarà attratto da copertine dai colori più chiari e dalle immagini romantiche e felici.

Se dunque nella copertina del tuo libro non dai un’immagine coerente al genere letterario di appartenenza, e crei una copertina totalmente diversa rispetto a quella che il lettore si aspetta, invece di attrarlo ottieni l’effetto contrario di confonderlo e allontanarlo.

Io ti consiglio quindi di adeguarti e di rispettare nelle copertine dei tuoi libri le caratteristiche dei generi letterari, anche se a te non dovessero piacere.

La copertina non è il luogo dove fare sperimentazioni.

La copertina non è il luogo dove fare sperimentazioni.

La copertina è un luogo di coerenza:

  • coerenza nei confronti del genere letterario a cui il tuo libro appartiene, con l’inserimento degli elementi tipici del genere e l’utilizzo di font e colori adeguati;
  • coerenza interna tra gli elementi: così, se per esempio hai scritto un romance e per la tua copertina hai scelto un’immagine dai colori chiari, allora dovrai scegliere anche per il titolo e il nome dell’autore caratteri leggeri e morbidi, evitando invece font spigolosi o scritte tutte in maiuscolo; al contrario, se hai scritto un thriller e per la copertina hai scelto un’immagine scura e misteriosa, allora per le parti scritte dovrai poi adottare caratteri puliti e severi;
  • coerenza tra libri della stessa serie: se vuoi pubblicare libri che fanno parte di una stessa serie (una trilogia, una quadrilogia,…), cambia pure l’immagine per ciascuno dei libri, ma mantieni la stessa grafica e gli stessi font per tutti i libri della serie.

Come evitare errori nella copertina del tuo libro

Per capire qual è la copertina giusta per il tuo libro, devi prima guardare quelle degli altri!

Sfoglia pagine e pagine dei cataloghi delle librerie online oppure entra in una libreria fisica e perditi tra gli scaffali. Guardare tante copertine altrui è davvero l’unico modo per farti un’idea di quello che il lettore di aspetta, di quello che il mercato richiede, ma anche per capire cosa ti piace e cosa no.

Non sottovalutare questo passaggio, quindi prima di realizzare (o di far realizzare) la tua copertina prenditi il tuo tempo per guardarti intorno e fare chiarezza su cosa vuoi e soprattutto su cosa non vuoi. Solo così potrai creare una copertina che ti soddisfi e che sia al tempo stesso efficace.

Una brutta copertina o  una copertina sbagliata possono determinare il fallimento del tuo progetto editoriale.

Una brutta copertina o una copertina sbagliata possono determinare il fallimento del tuo progetto editoriale.

Si tratta di errori di tipo diverso: una copertina brutta è quella che rispecchia le caratteristiche del genere di appartenenza, ma ha un’immagine poco piacevole o una grafica amatoriale; d’altro canto una copertina fatta molto bene, con professionalità ma che non rispecchia le caratteristiche del genere di appartenenza, è bella ma è sbagliata.

In entrambi i casi i lettori non vengono attratti dalla copertina perché, appunto, è brutta oppure perché la reputano fuori contesto rispetto alla categoria che loro stanno sfogliando.

Fai un giro su lousybookcovers.com oppure su covercritics.com e troverai tanti esempi di copertine brutte o sbagliate. Si tratta di due siti statunitensi (così non rischiamo di offendere nessun autore italiano! ;-)) in cui vengono proposte copertine brutte o sbagliate spiegando cosa non funziona al loro interno.  Imparerai così dagli errori degli altri e magari eviterai di fare gli stessi sbagli.

Dedica quindi tempo a capire cosa vuoi per la tua copertina, come allinearla alle caratteristiche del genere letterario di appartenenza mantenendo una tua cifra stilistica riconoscibile e come soddisfare le attese del mercato senza rinunciare alla tua originalità.

Ricorda: la copertina è la prima cosa che il lettore vede del tuo libro. Fa’ in modo che non sia anche l’unica!

La copertina è la prima cosa che il lettore vede del tuo libro. Fa’ in modo che non sia anche l’unica!

[/vc_column_text]

Ora che ho finito, ti chiedo un piccolo favore.
Se questo articolo ti è piaciuto, che ne dici di condividerlo?

Con un semplice click dimostrerai di apprezzare il mio lavoro e mi farai felice! 🙂

Se invece hai qualche domanda o vuoi esprimere il tuo punto di vista, scrivimi nei commenti qui sotto. Non vedo l'ora di leggerti!

Risorse Utili

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.